La mia Pasta Madre
Dopo un lunghissimo tempo, torno a postare, non sembra ma son passati quasi 4 anni.
In questi anni non sono stata con le mani nelle mani senza fare niente, ma ho lavorato e creato tantissimo, ma di questo ve ne parlerò nei prossimi post (speriamo!!!).
Oggi voglio parlarvi di
"SIMENZA"
voi direte ma cosa è?
Bene, lei è la mia pasta madre o lievito naturale.
Tutto è cominciato qualche mese fà.
Scoperto di avere alcune intolleranze alimentari, mi sono avvicinata al mondo della pasta madre, mi si è aperto un universo.
Solo in Italia ci sono moltissime persone che hanno creato e curato la propria pasta madre.
Cosi con i consigli preziosi di alcune persone di gruppi di fb
ho iniziato la mia pasta madre,
e da buona siciliana ho voluto utilizzare una farina di grano duro tipico del meridione,
un semola rimacinata.
Molti mi dicevano che per cominciare avrei dovuto utilizzare una farina più forte, invece la mia simenza di semola rimacinata è nata ed è fortissima.
A quasi un mese dalla sua nascita la tengo in frigo e la rinfresco 2 volte a settimana.
Ancora è molto giovane, ma di seguito vi mostro alcune belle e buone ricette che ho fatto.
Questi sono i miei primi grissini fatte con esubero,
finiti in un lampo
Questi sempre con esubero sono cornetti di Pan Briosce
li ha fatti mia figlia,
sempre con esubero ho fatto le girelle con gocce di cioccolato
e per finire altri grissini attorcigliati e crackers dalle forme insolite
dopo avervi mostrato alcune piccole specialità fatte con esubero, ora vi mostro la prima volta che ho usato la mia pasta madre come lievito, anche se molto giovane ho voluto provare e...
Questo è il rinfresco della pasta madre al suo raddoppio, pronto per essere utilizzato
L'impasto pronto per essere messo a lievitare
Pronto al suo raddoppio
sistemata nella teglia pronta per essere infornata
non volevo credere ai miei occhi è venuta bellissima e buonissima
come prima volta non male.
Non vi detto una cosa, odoro impastare con le mani, certo le dosi sono piccole, ma è bellissimo impastare a mani nude, formare l'impasto.
Bene per oggi è tutto, spero di non avervi annoiato
ci sentiamo presto, ma prima di chiudere, voglio ringraziare Barbara Gianni
per avermi dato l'input a ritornare.
A presto con le mie creazioni.
Mariella